This post is also available in: English (Inglese)

Codice Osculati: 13.640.01

Il prodotto si presenta in una scatola ben fatta e completa d’istruzioni e viteria necessaria all’installazione, proprio come ogni altro articolo di Osculati.

La luce che ho provato è la 13.640.01 ed è pensata per una collocazione a scafo, forando con il trapano un diametro sufficiente a far passare il cavo d’alimentazione – che infatti è adeguatamente lungo – e usando eventualmente i bulloncini passanti per fissarla.

La plafoniera è certificata IP68, per cui perfettamente stagna e adeguata all’uso. La potenza di 3,6W si traduce in un consumo trascurabile, che per un circuito a 12V equivale a circa 0,3Ah. L’assorbimento minimo, però, garantisce un risultato luminoso di ben 343 lumen, il che non è poco.

Per l’installazione, avendo io una barca di alluminio e a deriva mobile, ho scelto il carter di protezione del pistone idraulico relativo al timone. Questo mi ha permesso di evitare fori “strutturali” e il passaggio del cablaggio è stato semplice, seguendo il percorso dei tubi idraulici.

La plafoniera è dotata di un supporto in gomma che fa sia da dima che da isolante, benché tutto il corpo sia in plastica, compreso il carter esterno color metallizzato. Piccola nota negativa è il fatto che i cavi siano stagnati solo nel tratto finale, cioè per circa 5mm: visto anche l’utilizzo subacqueo, un cavo totalmente stagnato sarebbe forse stato una soluzione più adeguata.

Considerazioni complessive: la luce fa quello che deve, cioè illuminare lo specchio acqueo prossimo alla sua posizione. L’utilità di un accessorio di questo tipo si traduce sia nella semplice piacevolezza visiva, specialmente quando siamo in acque poco profonde e cristalline, trasformando l’area in un acquario, sia nella possibilità di fare bagni notturni senza il timore dell’oscurità subacquea, cosa comune a molte persone. Inoltre, può rivelarsi utile in caso di emergenze (ad esempio la caduta in mare di oggetti) laddove queste si verificassero nella zona illuminata appunto dalla luce.

Ormai tutti gli yacht di un certo livello sfoggiano luci subacquee, anche se spesso di ben altra potenza e di conseguenza consumi, per cui si tratta di un articolo utile e piacevole, ma non indispensabile.

Visto il costo minimo, però, è un simpatico gadget con cui divertirsi e che incuriosisce chi non lo ha. L’unico consiglio è di acquistarne almeno 2, in quanto la potenza è sì sufficiente, ma al limite per un buon risultato.

Giampaolo Gentili
Latest posts by Giampaolo Gentili (see all)